Uno dei temi che mi capita di affrontare con i miei clienti e che ritrovo con una frequenza altissima, ha a che fare con il cambiamento e con la paura che si cela dietro questa temutissima situazione. Che il cambiamento sia fisico, o che abbia a che fare con la relazione, con il lavoro, con il trasloco, qualunque sia il motivo quello che ho potuto osservare è l’elevata quantità di stress che questa situazione genera e di come effettivamente resistendo allo stesso ne generiamo ancora di più.

Avete letto proprio bene: più resistiamo al cambiamento più questo diventa forte e ci sarà un momento che non sarà più possibile né posticiparlo, né evitarlo che ci piaccia o no.

UNA PAURA CHE CI PARALIZZA

Partiamo dal presupposto che ci è stato insegnato che “Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia, ma non sa quel che trova”. Già questa credenza di per sé stessa crea qualche problemino. Il messaggio (di paura aggiungerei) è quello di rimanere nella propria zona di comfort anche quando sentiamo chiaramente che quella situazione, quella relazione, quel lavoro non sono più ottimali per noi e forse è “proprio arrivato il tempo di cambiare”. Quando continuiamo a vivere la stessa identica situazione pur sapendo perfettamente che è disfunzionale per noi, che non è quello che vorremmo (e qui c’è un’altra bella credenza del “chi si accontenta gode”, niente di più falso!), in verità non solo ci stiamo intossicando, ma a lungo andare se non cambiamo consapevolmente la nostra vita e quindi non ci lasciamo andare al cambiamento finiremo o per ammalarci o per non poter più resistere a quel cambiamento che arriverà (forse) in un modo davvero forte.

Allora è sicuramente vero che permettendo il cambiamento non sappiamo quello che troveremo, ma vi siete mai chiesti: e se fosse migliore di quello che state lasciando?

I SEGNALI CHE CI DICONO CHE È TEMPO DI CAMBIARE

Spesso situazioni disfunzionali per noi, hanno caratteristiche ben riconoscibili che vanno dal malessere fisico, a depressioni, ansia, attacchi di panico, malumore e insoddisfazione. Qualunque sia il sintomo o lo stato d’animo che viviamo e che sentiamo è assolutamente lontano da una sensazione di benessere e questo dovrebbe essere già di per sé stesso un segnale non trascurabile del fatto che stiamo resistendo al cambiamento in qualche area della nostra vita. Ora la vita è sicuramente cambiamento e il cambiamento è vita e questa frase è ineluttabilmente vera se vogliamo. La vita ha mostrato la sua capacità adattiva al cambiamento in milioni di secoli. E chi è sopravvissuto ha mostrato capacità di adattamento a quel cambiamento più elevate degli altri.

COME SMETTERE DI AVERE PAURA E USARE LA PROPRIA ENERGIA TRASFORMATIVA

L’immagine che ho di fronte è proprio quella di un surfista che asseconda la forza generata dalle onde dell’oceano per “godersi” il suo viaggio on the waves. Quale surfista avete mai visto andare controcorrente e schiantarsi rovinosamente su un muro di acqua? Io penso nessuno. Significa o farsi male o morire. E resistere al cambiamento significa la stessa cosa.

La crescita, l’evoluzione hanno proprio a che fare con quel permettersi di lasciarsi fluire e vivere su quell’onda, ascoltare l’energia e lasciarsi andare ad essa.

Così abbiamo paura di quello che non conosciamo, ma fermatevi un attimo ad ascoltare il vostro respiro, tranquillizzatevi e rispondete ONESTAMENTE a questa domanda: per quanto possiate prevedere tutte le casistiche di quello che vi succederà o di quello che gli altri possono potenzialmente fare o dire, credete davvero di poter controllare tutto? Non credo!

Quindi potete cominciare con questo primo stimolo a rilassarvi. Non potete controllare la vita, né voi stessi, figuriamoci gli altri. E anche la certezza di fare la stessa strada ogni giorno per andare al lavoro non vi metterà al riparo da un incidente o da un ingorgo o da altre situazioni (lascio a voi l’immaginazione). Quindi smettete di non fare le cose per paura di quello che potrebbe succedere cambiando!

Smettete di dire che se farete tutte le cose fatte bene allora tutto andrà alla grande!

Che significa fare le cose bene o male? Questo “giudizio” ha a che fare con il controllo e di certo non vi metterà al riparo dal terrore che avete di fallire né tanto meno fare i bravi vi eviterà qualsivoglia assurda ed illusoria punizione come il tanto temuto inferno (ammesso che esista, perché forse è più terribile quello che vivete nella vostra quotidianità!).

IL CAMBIAMENTO TI ACCOMPAGNA DA SEMPRE

Se pensi di non potercela fare perché il cambiamento ti sembra troppo grande prova a ricordarti quando hai iniziato a camminare. Lo so che non te lo ricordi, ma per ogni volta che sei caduto, ti sei rialzato sempre una volta in più fino a farcela, non ti sei preoccupato di domani, ma solo di rialzarti l’attimo dopo. Non hai sprecato ogni tua energia per lamentarti che non ce la fai, che lo fai domani, che ora non hai tempo e mille altre scuse. Non hai pensato, hai agito. E puoi farlo solo un passo alla volta proprio come quando hai imparato a camminare. Quindi smettila di convogliare la tua energia vitale sui pensieri, su cosa potrebbe accadere o non, sul futuro o su altre preoccupazioni. Smetti di disperdere la tua energia resistendo, smetti di raccontarti scuse e comincia subito a lasciarti andare e a fluire con l’energia.

APRIRSI AL CAMBIAMENTO SIGNIFICA…

Un altro motivo per cui resistiamo al cambiamento è che ci attacchiamo alla storia che ci raccontiamo e che raccontiamo agli altri cercando giustificazioni e compiacimento, crediamo di essere quel lavoro, quella relazione, quella vita in quella città e ci identifichiamo attraverso essa. Per cui nel momento in cui ci viene richiesto di cambiare uno di questi aspetti in cui ci identifichiamo alla fine sorge spontanea la domanda: e io chi sono? A volte ci sentiamo anche adirati con altre persone che “non capiscono” come ci sentiamo, cosa dobbiamo affrontare ogni giorno etc. etc. Ma pensate un attimo al fatto che ciascuno di noi teme il proprio cambiamento nella vita e comunque questo succede a tutti che ci piaccia o no! Quindi cosa possiamo fare concretamente per smettere di resistere e vivere in un modo più fluido? Respirare, stare nel presente, smettere di pensare a come sarà, smettere di paragonarci agli altri e sentire la nostra verità, riconoscere e quindi smettere di raccontarci le storie e sceglier di essere più autentici, smettere di attaccarci alle cose, ancora di più alle persone e surfare sulle onde della vita, tutto questo significa solo una parola: VIVERE.

Se anche tu ti sei ritrovata in queste parole e stai vivendo un momento di difficoltà e hai paura di cambiare il lavoro, o una relazione, o la tua vita e non sai come fare, perché non hai il coraggio, perché sei paralizzata dal terrore di non farcela da sola, perché pensi di non essere in grado leggi di più nella sezione dedicata Lavora con me e scrivimi subito a info@orianarussi.it, sarò felice di aiutarti e supportarti verso il tuo benessere, la tua libertà, la tua vita.

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